Disputato un triangolare tra i destinatari del progetto, ii Magistrati e le Forze dell’Ordine locali e una Selezione dell’Università e delle scuole di Reggio Calabria
La vetrina è quella della Settimana Europea dello Sport #BEACTIVE e sposa perfettamente le finalità di Freed By Football il progetto nato dalla storica collaborazione tra il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria e la Federazione Italiana Giuoco Calcio che mira all’integrazione e alla riabilitazione di minori destinatari di provvedimenti giudiziari, provenienti da contesti di criminalità organizzata o sofferenti condizioni di disagio socio-familiare.
In occasione della kermesse sportiva sviluppata dalla FIGC e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, presso Centro Sportivo Reggio Village dell’A.S.D. Valanidi Calcio Giovanile è andato in scena un nuovo appuntamento promosso dal Settore Giovanile e Scolastico e riservato ai 23 ragazzi protagonisti del progetto. Un vero e proprio triangolare tra la formazione di Freed by Football, una Rappresentativa dei Magistrati e delle Forze dell’Ordine locali e una Selezione dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e Istituti Scolastici cittadini.
Alla presenza di Claudio Romeo (ideatore e responsabile del progetto), Maurizio Insardà (responsabile comunicazione), Giovanni Cilione (consigliere regionale F.I.G.C.), Franco Iacopino e Ciccio Cozza (veri e propri idoli sportivi reggini) gli azzurri perdono di misura (0-1) la finalissima con i Magistrati e le Forze dell’Ordine, dopo essersi imposti per 2-0 nel primo incontro.
Altamente significativa ed emozionante la foto scattata dal Presidente della Corte d’Appello di Reggio Calabria, dr. Luciano Gerardis insieme ai piccoli calciatori di Freed By Football, dopo avere consegnato loro il trofeo spettante alla seconda classificata: un giudice, il Presidente di un prestigiosissimo ufficio giudiziario, in ginocchio, al fianco (e al pari) di chi, forse più di altri, ha forte bisogno di fiducia e presenze; su tutte, proprio delle Istituzioni.