Le formazioni di Piemonte e Sicilia, alla loro prima partecipazione, conquistano l’accesso alla Final Eight di settembre
Giornate di verdetti importanti per il torneo Refugee Teams, la manifestazione parte integrante del progetto sviluppato dal 2015 dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, rivolto ai minori stranieri accolti in Italia e finalizzato a favorire i processi di inclusione attraverso lo sport. Nella finale regionale disputata venerdì a Gela, è stata la formazione del centro di Raffadali, alla sua prima partecipazione al torneo, ad avere la meglio sui coetanei di Caltagirone, Scordia e Palma di Montechiaro. I giovani della provincia di Agrigento hanno conquistato così il pass per la Fase Nazionale di Roma.
Medesimo percorso per il centro di accoglienza di Asti, primo classificato nella fase regionale piemontese e vincitore della Fase Interregionale disputata ieri a Milano contro le formazioni di Lodi, Cremona, Bonorva e Bosco Chiesanuova. Un cammino, il primo nelle tappe di gioco di Refugee Teams, che ha portato i giovani rappresentanti del Piemonte ad accedere alla Final Eight in programma a settembre.
Contestualmente è andata in scena la Fase Regionale abruzzese, la prima nella storia della manifestazione, che ha coinvolto le strutture di accoglienza di Montesilvano, Pescara, Guilmi e Carunchio. Un quadrangolare al termine del quale proprio le formazioni di Montesilvano e Carunchio hanno conquistato i due posti validi per la Fase Interregionale del prossimo 27 giugno a Castel di Sangro, contro le compagini molisane.