Zona Luce: domani la cerimonia conclusiva al carcere minorile di Nisida

Il prossimo 8 marzo, progetto destinato ai giovani detenuti, prenderà il via a Roma, nella struttura di Casal del Marmo

Si concluderà domani, 2 marzo, la prima esperienza di Zona Luce, il progetto sviluppato dalla FIGC e dalla Fondazione Scholas Occurrentes nell’ambito della collaborazione avviata nel 2020 per favorire attività finalizzate all’integrazione e alla riabilitazione per quelle categorie in condizioni di disagio o emarginazione, con lo scopo di tutelare e rafforzare il valore educativo, morale e culturale del calcio.Un’iniziativa destinata agli operatori di polizia penitenziaria e ai detenuti del carcere minorile di Nisida, che si colloca all’interno della macro area Rete Social Football della Federazione, e articolata attraverso un percorso per la formazione di istruttori sportivi, con l’obiettivo di trasferire ai destinatari le necessarie competenze per poter proseguire un’attività nel mondo del calcio a fine pena.

Dopo i dieci incontri, svolti sotto la guida dello staff tecnico FIGC-Scholas, attraverso un programma mirato e condiviso, e in piena sinergia con la struttura carceraria, in occasione dell’inaugurazione del campo da calcio di Nisida, avrà luogo la consegna degli attestati di partecipazione alla presenza del Prefetto di Napoli, Marco Valentini, del Direttore dell’istituto penitenziario, Gianluca Guida, del Presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci, del Presidente del Comitato Regionale LND, Carmine Zigarelli, della Coordinatrice di Scholas Italia, Alessandra Graziosi e del Coordinatore SGS Campania, Giuseppe Madonna.

Molte persone libere vivono chiuse in se stesse – ha dichiarato José María del Corral, Direttore Mondiale Scholas – altre invece conquistano la loro libertà scoprendo il Significato e la Bellezza interiore“.

Zona Luce è un progetto di grande valore e significato – ha dichiarato il Presidente SGS, Vito Tisci – e rappresenta l’attenzione e l’impegno della Federazione sulle tematiche sociali e destinate ai giovani”.

Il progetto Zona Luce ha visto  la partecipazione anche dell’Alta Scuola di Psicologia (ASAG) dell’Università Cattolica per una azione di  monitoraggio e valutazione dell’efficacia dell’intervento coordinata Caterina Gozzoli e Chiara Corvino. In attesa degli esiti del lavoro di ricerca-azione possono già essere evidenziati due aspetti di estremo valore del progetto: il coinvolgimento in un’attività comune di molteplici attori che raramente si rileva  (i giovani ragazzi di Nisida, altri giovani  della città di Napoli, gli operatori di polizia penitenziaria e società sportive del territorio); la costruzione, fin dall’inizio del progetto, di un gruppo di lavoro con gli allenatori, gli operatori e i ragazzi, accomunato dalla volontà di riflettere sulle attività in campo, per monitorare gli aspetti di miglioramento e gli esiti di quanto svolto.  Dopo l’esperienza di Nisida, lunedì 8 marzo, Zona Luce sarà avviato anche presso il carcere minorile di Casal del Marmo (Roma) e, nelle prossime settimane, nelle analoghe strutture di Torino e Milano. 

FIGC-RETE

  • Privacy Policy
  • Cookie Necessari
  • Cookie Statistici

Privacy Policy

Questo sito utilizza cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito web da parte dei visitatori o per integrare funzionalità di terze parti nel sito (ad esempio, moduli per i commenti o icone di social network che consentono ai visitatori di condividere il contenuto del sito).

Questo sito raccoglie alcuni Dati Personali dei propri Utenti per le seguenti finalità ed utilizzando i seguenti servizi:

  • Contattare l’Utente
    Modulo d’iscrizione
    Dati Personali: email, nome, contatto telefonico
  • Statistica
    Statistiche di Aruba / Google Analytics
    Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo

Puoi conoscere i dettagli consultando la nostra Privacy e Cookie Policy.

Cookie Necessari

I cookie necessari servono per le funzioni base del sito. Senza questi cookie il sito non può funzionare in modo corretto.

Cookie Statistici

I cookie statistici ci aiutano a capire, in forma anonima, come i visitatori interagiscono con il sito. Esempio: Google Analytics.